Allora...premetto che tutta la storia è partita tutta nella mia testa mentre un giorno ero in macchina con il mio moroso e lo stavo aspettando mentre era in pizzeria a recuperare le pizza.
in radio in quel momento è iniziata la canzone dei MODA' "TUTTO E' NIENTE SENZA TE" e da li è incominciata questa favoletta romantica nel mio cervellino diabolico...Spero che arriverete ad adorare questi due come io gia sto facendo....
Un'ultima cosa e poi vi lascio alla lettura....Volevo ringraziare infinitamente Anna e Katy che mi sopportano con questa storia dell'originale...senza di voi probabilmente ora non sarebbe qui questa storia quindi STRAMEGA GRAZIE BELLEZZE!!!!
a adesso....ecco a voi il primo capitolo ....
CAPITOLO 1
Ok
rapidi presi, blocco schizzi preso, taglierino preso, vinavil anche, dovrei
avere tutto no?
Il
suono del clacson mi distrae improvvisamente dal mio riepilogo mentale del
materiale che potrebbe servire e subito,recuperando tutto, scendo di corsa le
scale di casa.
-Sorellina,mi
raccomando non gli saltare addosso…- grida mia sorella dalla sua camera.
-Ma
smettila!!!!Lo sai che non lo farei mai..-
-Se
se… Ti conosco cara… So che ormai sei una bomba ad orologeria ed arriverà il
momento in cui lui scatta con una delle sue frasi da palpitazione tu perdi la
ragione e lo sdrai sulla prima superficie che trovi…-
-Non perdo nemmeno tempo a darti retta
va…Ci sentiamo stasera… Scappo che se no quello inizia a suonare il clacson
fino all’infinito…- dico agguantando una fetta biscottata guardando fuori dalla
finestra e vedendo la sua bellissima audi tirata a lucido ma appena spalanco la
porta per uscire quasi mi prende un infarto quando davanti a me trovo l’oggetto
dei miei desideri appoggiato allo stipite che mi fissa con i suoi occhi color
del ghiaccio.
-Buon
giorno Sarettina mia… Dormito bene?Hai due occhiaie che fanno paura oggi..-
-Buon
giorno anche a te Alex …Non mi parlare di stanotte ti prego. Non ho chiuso
occhio perchè ero in ansia per quello che succederà oggi…Tutti dicono che
Ferrari è uno stronzo e che sono più le volte che ti distrugge che non quelle
che ti promuove il progetto e con la sfiga che avrò io sarò sempre per la prima
opzione..- dico sbuffando.
-Ma
tu avrai me! Ti proteggerò io da lui my love…- dice allacciando un braccio al
mio collo tirandomi al suo petto per poi lasciarmi un bacio sulla fronte
mandandomi le palpitazioni a mille.
Dio mio perche deve fare cosi! Ma
soprattutto perche mi vede solo come una fottutissima amica single e dalle
storie d’amore disastrose da proteggere!?!Che ho fatto di male…
-Io…
Beh grazie mio prode cavaliere ma ora conviene che andiamo se no perdiamo come
sempre il treno..- dico per togliermi da questa situazione e abbracciandolo per
la vita ci dirigiamo insieme alla macchina ma,girando la testa verso la casa
alle mie spalle, vedo mia sorella che si scatena spolliciando al di la della
finestra. Quanto adoro quella pazza!
-Alex
posso chiederti una cosa?- domando una volta entrati in auto con il suo profumo
che mi avvolge totalmente.
-Certo
che si?-
-Ecco
mi chiedevo, per che cavolo hai su le cuffie se non hai l’ipod attaccato e stai
guidando?-
-Beh
prevenire è meglio che curare… Sai anche tu che il 98% delle volte mi dimentico
di portarle e mi tocca sentire la musica con te quindi questa mattina appena
sono uscito dalla doccia anche se ero ancora in giro in boxer le ho viste sulla
scrivania e prima che mi passasse dalla mente le ho prese… Almeno mi sono
ricordato e non ti disturbo no?- chiede mentre il mio cervello sta ancora
elaborando l’immagine di lui, con solo addosso i boxer, che gira per la sua
stanza in cui sono stata molte volte per studiare in vista degli esami.
-Ehi
piccola tutto ok? Siamo arrivati e tu eri in fissa davanti a te. Va beh che la
mia macchina è bella ma rimanere in fissa sul cruscotto non l’ho fatto nemmeno
io..- dice ridendo guadagnandosi un mio pugno sul braccio.
-Smettila
babbeo… Oh mio Dio sta arrivando il treno!- grido vedendo in lontananza la
prima carrozza.
-Corri
corri andiamo..- dice recuperando lo zaino e dopo aver chiuso la macchina mi
prende per mano ed entrambi iniziamo a correre verso i binari e per pura
fortuna riusciamo a salire ma come ogni mattina ci troviamo schiacciati tra la
calca di gente.
-Ehm…
Oggi c’è più calca del solito o sbaglio?- domanda arrossendo quando si rende
conto che praticamente siamo spalmati l’uno sull’altro e le sue mani sono
ancorate ai miei fianchi mentre le mie sono appoggiate al suo petto.
-Gia…
Ehm… Scusami se…- balbetto imbarazzata indicandogli le mie mani ma lui mi
risponde subito
-Oh
no no tranquilla..Anzi fai pure… Ah bello smalto… Si intona con il tuo nuovo
colore di capelli..- dice sorridendomi.
-Te
ne sei accorto?-
-Certo
che si..Mi piace, stai benissimo…- conclude mentre la sua presa sui miei
fianchi si intensifica per poi affondare il viso tra i miei capelli.
Perche a me perché!!!Se continua così
giuro che mando a cagare tutti i miei più buoni propositi e me lo faccio seduta
stante!
All’improvviso
uno schiarirsi di voce ci riporta alla realtà e quando ci giriamo riesco a
vedere le mie amiche che mi guardano con un’espressione curiosa in viso. Credo
proprio che appena mi troveranno da sola mi faranno il terzo grado.
-Buon
giorno ragazzi…-
-Cristina,
Anna, buon giorno anche a voi..- risponde Alex, mentre io vorrei sprofondare
quando vedo Cry mimarmi un “dopo ci racconti tutto” e mi riprendo quando lo
sento bisbigliarmi all’orecchio –ehi piccolina non saluti le altre?- mormora
mentre riesce a farmi girare tra le sue forti braccia che continuano a
stringermi mentre ora la mia schiena sfiora il suo petto.
Oh santo cielo!Ditemi che sto sbagliando
e che quello che sento è il cellulare e non che il mio amico di cui sono
perdutamente cotta è anche parecchio dotato vi prego!
-Ehm…
Ciao ragazze, come mai anche voi qui? Di solito prendete l’altro treno…-
-Si
ma l’abbiamo perso e siccome oggi c’è sciopero questo è l’unico che potevamo
prendere… Perche non ci volevi?- chiede Anna stringendo gli occhi per guardarmi
storto.
-No
cioè si certo che si… Ma non vi aspettavo..-
-Se
guardassi più spesso il cellulare l’avresti saputo con un po’ più di anticipo
visto che ti avevamo scritto un messaggio ma avevi di meglio da fare quindi non
preoccuparti..- dice Cry facendomi andare il viso in ebollizione con quella sua
velata allusione a quello che è successo tra me e Alexander. Sanno benissimo di
questa cotta colossale per il mio amico e più di una volta mi son sentita le
loro sfuriate per darmi una mossa e confessagli ogni cosa.
-Dai
ragazze non prendetevela con lei… Di sicuro avrà come sempre il silenzioso e il
cellulare sarà cosi infognato in borsa che con tutta questa gente non sarebbe
mai riuscita a prenderlo… Comunque su, siamo arrivati…- mi difende Alex sorridente
mentre il treno rallenta e le porte si aprono e, per non perdermi tra la
fiumana di gente, la sua mano si unisce alla mia –dammi la mano gnoma che se no
non riesco più a trovarti con il tuo metro e una cicca…- e appena le nostre
dita entrano in contatto la solita scossa elettrica mi percorre il corpo sino a
mandarmi in tilt il cervello.
-Uffi,
non sono gnoma, sono diversamente alta… E poi sei tu che sei una montagna…-
-Uhm…
Bella la montagna… Sai mi è sempre piaciuta di più del mare…- risponde
ridacchiando
Eh sapessi quanto piace a me la montagna…
Basta Sarah… BASTAAA!!!
Ma
come già detto ormai il mio cervello é totalmente scollegato tanto che le
parole escono da sole
-Anche
io l'adoro...- dico di getto mentre lo vedo girarsi verso di me con un sorriso
smagliante sul viso.
-Interessante...-
mormora poi piantando i suoi meravigliosi occhi azzurri nei miei che come
sempre sembrano volermi leggere l'anima.
-Ragazzi
su non vi isolate nel vostro solito mondo. Siamo in ritardissimo...- urla Cry
per sovrastare l'altoparlante della stazione.
-Ha
ragione lei purtroppo scriciolo.. Dobbiamo andare, su su.. E non fare quel
broncetto che se no lo sai come va a finire..- dice
-Uffi
ma non mi va...- continuo a brontolare ma la mia smorfia si trasforma subito da
imbronciata a spaventata quando lo vedo mettersi di fronte a me e senza la
minima fatica caricarmi in spalletta a mo di sacco di patate.
-Oddio
ma sei pazzo Alex mettimi giù...-
-No...Cosi
almeno la prossima volta ci pensi su due volte prima di metter su quel
broncetto tutto triste da togliere a suon di baci..- dice lasciandomi sconvolta
e facendo sgranare gli occhi anche ad Anna che stava camminando dietro di noi.
-Oddio
Sarah maglioncini un filo più lunghi no? Va beh che hai su i leggings ma
comunque si vede un po’ il sedere, soprattutto in questo momento...Anche se
devo dire non é per niente male..- dice Cry togliendomi da quello stato di
trance in cui ero caduta.
-Cazzo...non
c'avevo pensato...- sbotta Alex fermandosi e facendomi cosi ritornare con i
piedi per terra -ha visto qualcuno?- chiede immediatamente e Cry con un piccolo
ghigno sadico indica un ragazzo che in effetti ora sta fissando verso di noi
ma,dopo aver visto lo sguardo inceneritore di Alex, cambia subito direzione.
-Geloso
Al?- chiede Anna
-Di
lei?Certo che si..- conclude lasciandomi senza parole me mentre Cristina ed Anna come sempre mi
guardano con l'espressione solita del "te l'avevamo detto" -andiamo
va,abbiamo ancora 15 minuti di metro e già arriveremo in ritardo- continua Alex
prendendomi per mano e tutti e quattro andiamo verso la stazione della
metropolitana con direzione: inferno.
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OOOOOOOOOOOOOk....sono nelle vostre mani donne.....che dite?
bacioniiiiii
sara
