Bene bene bene...eccoci al nuovo capitolo....Beh non anticipo nulla ma devo ammettere che mi è piaciuto un sacco scriverlo...quindi a voi i giudizi....
bacioni
sara
CAPITOLO
9
ALEX
POV
Darle una mano in cucina si era rivelato meno proficuo di
quanto mi aspettassi perché tra un bisticcio e una presa in giro la cucina si è
riempita di schizzi d’acqua ovunque e quindi abbiamo dovuto passare il doppio
del tempo inizialmente preventivato. Ma non mi lamento. Nessun attimo passato
in sua compagnia è un attimo sprecato... Anzi, quelli passati a ridere e
scherzare insieme sono quasi i migliori.
-Ehi
bell’imbusto, abbiamo finito qui…A che stai pensando con quel sorrisino sulla
faccia?- mi domanda Sarah facendomi riemergere dai miei pensieri.
-Uhm…A
nulla di che… Solo al fatto che adoro vederti ridere cosi… Sei bellissima
quando lo fai sai?- le rispondo appoggiando l’asciuga piatti sulla mia schiena
per poi avvicinarmi a lei e appoggiare le mani sui suoi fianchi.
-Il
solito ruffiano…Qual’è il tuo obbiettivo ora Alex?-
-Nessun
obbiettivo, è la verità… Anche se in realtà qualcosa vorrei..- mormoro
fissandole le labbra.
-Uhm…
E sei sicuro che io sia disposta a darti quello che cerchi?-
-Oh
si…- rispondo sicuro quando la vedo trattenersi dal cercare di colmare lo
spazio che divide i nostri volti –lo vuoi quasi con la stessa intensità piccola…-
sussurro abbassandomi a baciarla e come sempre appena tocco quelle splendide
gemme mi sembra di arrivare in paradiso.
-Uhm
Alex…Aspetta…- mormora poco dopo staccandosi mentre con una mano appoggiata sul
mio petto mi accarezza lievemente –andiamo in sala staremo più comodi…-
conclude prendendomi per mano e quasi correndo mi trascina nella stanza
adiacente per poi fermarsi davanti al divano. Con un sorrisino sadico ed una
spinta mi ci fa finire sopra per poi raggiungermi e sedersi a cavalcioni sulle mie
gambe, riappropriandosi delle mie labbra.
E
il tutto è accaduto in cosi poco tempo che quasi ho fatto fatica a rendermi
conto di quello che sta succedendo.
-Oh
santo cielo Sarah…- gemo con voce arrocchita quando con un morso mi provoca
l’ennesima fitta di desiderio mentre sinuosa si struscia sul mio bacino.
-Dimmi
Alex…- sussurra sulla mia gola prima di lasciare dolci baci.
-Cazzo
non ragiono se fai cosi…Ferma…- cerco di bloccarla ma prontamente le sue mani
afferrano le mie e le portano sulla mia testa.
Ci
potrei mettere mezzo secondo a liberarmi ma vederla qui, su di me, che vuole
comandarmi non fa che accendere tutte le mie più perverse fantasie erotiche e
come un idiota mi ritrovo a gemere per la frustrazione, in completa sofferenza
a causa della compressione del mio caro amico ormai troppo stretto nei jeans. Proprio
a causa della mia smorfia sul viso Sarah improvvisamente lascia le mie mani e
mi fissa preoccupata.
-Alex,
scusami ti ho fatto male?-
-No
tranquilla…Tutto a posto…Devo solo
cercare di calmarmi un attimo…- mormoro con voce ancora stravolta cercando di
far lunghi sospiri ma sembra non cambiare nulla così, a mali estremi, estremi
rimedi. Non potendo fare molto altro scusandomi con lo sguardo slaccio i
calzoni, dando un lieve sollievo al mio povero amico che rischiava di
soffocare.
-Uh...Ehm…Scusa
non pensavo che….- balbetta arrossendo la mia piccola.
-Tranquilla…
Ora va già un po’ meglio…- la rassicuro accarezzandole la guancia.
-Alex…-
-Dimmi
amore…-
-Andiamo a letto….Voglio sdraiarmi accanto a te e baciarti
ed accarezzarti tutta notte..- dice fissandomi con occhi terribilmente dolci.
-Non
potevi dirmi cosa migliore amore…Non desidero altro…- le rispondo e prima che
si possa muovere e scendere da me, la blocco sollevandomi con lei in braccio
facendole allacciare la gambe attorno ai miei fianchi.
-Ma
smettila… Piuttosto fai qualcosa di utile e baciami mentre andiamo al piano
sopra…- la riprendo e lei ridacchiando fa come gli ho suggerito e ritorna ad
appropriarsi piano della mia bocca mentre le sue braccia avvolgono il mio collo
e i nostri petti si sfiorano.
-Uhm
no…Faccio qualcosa di moooooolto meglio…- dice prima di staccarsi da me e
portando le mani all’orlo della mia maglietta, con un movimento veloce la
solleva fino a quando non si rende conto, che a causa delle mie mani che la
sorreggono non può levarmela – ma no uff… E va beh vorrà dire che mi arrangio
in questo modo…- sbuffa infastidita per poi alzarla in modo scomodissimo fino
alla mia gola ed iniziare a lasciare piccoli baci sul mio petto scoperto.
-Sarah
ma non puoi aspettare ancora qualche minuto?Altri cinque scalini e siamo in
camera..-
-No…Sei
matto…Aspetto da troppo questo momento..- soffia sulla mia pelle prima di
arrivare al capezzolo e lasciare un piccolo morso che mi fa sospirare.
-Diamine
sei ingiusta cosi…- mi lamento mordendole il collo –ma ora stai tranquilla che
mi vendico…- mormoro prima di superare,finalmente, la soglia della sua camera e
in pochi passi arrivo al letto dove la lascio cadere, non molto gentilmente e, dopo
essermi levato quella fastidiosa maglietta, la ricopro con il mio corpo
fiondandomi su quelle labbra carnose che fino a pochi secondi prima mi stavano
torturando.
-Dio
Sarah il tuo sapore mi fa impazzire…- riesco a mormorare tra un bacio e l’altro
quando per poter respirare le nostre lingue smettono per brevi istanti di
toccarsi affamate.
So
che tutto può essere prematuro e che in teoria dovrei fermarmi ma non riesco a
mettere un freno alla mia mano che, guidata da vita propria,dalle spalle si
sposta e si ferma sul suo seno mentre le sue finiscono immediatamente sulla mia
schiena e alla mia stretta sul suo petto la sento conficcare le unghie nelle
mie spalle.
-Alex…-
mugola all’improvviso allontanando i nostri visi –spogliami…-
No ma…L’ha detto per davvero o mi sono
immaginato tutto???
-Ehi amore… Ci sei?Va che se non ci pensi tu a breve faccio
tutto da sola qui…- dice quasi seccata ma le mie reazioni ancora non sembrano
arrivare e cosi, dopo un sonoro sbuffo, non so come fa ma riesce ad invertire
le posizioni e a ritrovarsi a cavalcioni sul mio bacino, mentre si libera della
canotta bianca che per tutto il pomeriggio ha attentato al mio controllo.
E’
ufficiale vuole uccidermi, a 25 anni non ci arrivo se continua cosi.
-Alex
amore…- dice suadente facendo scorrere l’unghia dell’indice sul mio torace
arrivando all’orlo dei boxer e ai pantaloni con i bottoni slacciati –vuoi
veramente estraniarti e non far nulla per il resto del tempo che passeremo su
questo letto oppure hai intenzione di riprenderti?- chiede poi facendo
scivolare la mano al di sotto dei pantaloni andando a stringere da sopra la
stoffa dei boxer la mia erezione ormai dolorosissima.
Forse
a causa di questa sensazione di sofferenza il mio cervello riprende a dar segni
di vita e notandolo un sorrisino vittorioso le compare sul viso ma sparisce nel
giro di pochi secondi quando con velocità riesco a portarla sotto di me
bloccandole le mani accanto alla testa.
-Ti
sei divertita abbastanza a prendermi in giro amore?- le chiedo mordicchiandole
il lobo facendola ansimare.
-S..Si…Parecchio…-
riesce a balbettare interrotta dai gemiti causati dalle mie labbra che leccano
e mordicchiano le sue, ed appena riesco dalla mia lingua che con ferocia
penetra nella sua bocca.
-Dio Sarah quante volte ti ho sognata cosi arrendevole che
gemevi il mio nome..- le confesso mentre le mie mani liberano le sue e vanno a
catturarle i seni che inizio a massaggiare da sopra l’intimo –ma sappi che se
non mi fermi ora la tua idea di stare a letto per baciarci e coccolarci salterà
di sicuro..- continuo scendendo a baciarle il collo mentre le dita superano il
tessuto di pizzo nero e sfiorano le punte ormai turgide di quelle due
fantastiche colline –perché prima di quello ti farò passare l’intera notte a
gemere e ansimare per il piacere..Voglio sentire il tuo sapore sulla mia lingua
e la tua voce chiamarmi mentre verrai travolta dall’orgasmo e poi voglio
osservarti mentre con le mie carezze ti addormenti tra le mie braccia…Lo vuoi
anche tu Sarah?..- le chiedo mentre strizzando il suo seno la sento inarcarsi
sotto di me.
-Si
Alex si ti prego…Fallo…- ansima ormai con gli occhi lucidi per l’eccitazione
mentre con la lingua percorro il suo collo scendendo sul suo petto.
-Voglio
assaggiare ogni centimetro della tua pelle…- sussurro cercando con la mano di
farmi spazio sotto la sua schiena e con una mossa slaccio il gancetto del
reggiseno che impedisce la vista dei suoi seni –posso amore?-le chiedo ed
incapace di parlare annuisce piano arrossendo immediatamente quando faccio
scivolare dalle sue spalle l’intimo –santo cielo quanto sei bella…- riesco a
biascicare estasiato alla vista del suo seno perfetto,rotondo e prosperoso al
punto giusto.
-La
mia piccola…- mormoro scendendo a baciare quelle gemme rosse ora libere da ogni
costrizione
-Oddio
Alex…Smettila di torturarmi e fai qualcosa….-
ansima
-Non
disperare piccola ora ci penso io a te…- la rassicuro prima di catturare un
capezzolo tra i denti e mordicchiarlo piano facendola gridare, mentre la mia
mano scivola sul suo ventre e si dirige sull’orlo dei pantaloni della sua tuta
–sei veramente sicura Sarah..Posso fermarmi quando vuoi…-
-Sicurissima
Alexander…-
-Uhm…Mi
piace come dici il mio nome per intero sai?Lo fai sembrare tanto sexy..- le
confesso facendola ridacchiare.
-Ma
smettila....- dice arrossendo e colpendomi il torace con un piccolo schiaffetto
che però si trasforma in carezza.
Dio
che sensazione stupenda sentire le sue mani su di me.
-Anche
se devo dire che mentre ansimi Alex sei ancora più sexy…E io…Ti voglio cosi
tanto Sarah…- mormoro prima di abbassare piano il tessuto dei suoi pantaloni
scoprendo cosi il suo intimo –cazzo il pizzo anche li no,cosi muoio…- impreco
mentre le mie mani scivolano guidate da vita propria sul suo ventre scendendo
sino al tessuto che sfioro facendole rilasciare qualche gemito di piacere.
Ed
è troppo.Il mio autocontrollo a quei suoni si scioglie come neve al sole e in
un battito di ciglia i pantaloni della sua tuta finiscono non so dove insieme
alle mutandine, lasciandola cosi, completamente nuda di fronte ai miei occhi.
-Alex
sei troppo vestito tu però non è giusto…- si lamenta cercando di coprirsi con
le mani.
-Hai
ragione e questi stanno ricominciando a far male…- concordo per poi sollevarmi
e togliere i jeans facendoli cadere dal letto e rimanendo in boxer. Mi sento
nettamente meglio anche se in risposta sento delle sue proteste per non aver
tolto anche quelli.
Prima
che possa dire altro portandomi con il viso a livello del suo ombelico inizio a
fare dei disegni immaginari con la lingua sul suo ventre.
Il
mio istinto,la mia voglia di lei, mi dice di lasciar perdere i giochini e farla
mia subito ma so bene che non posso. E’ la mia piccola dea,e come tale va
venerata e coccolata. Quindi per una buona volta devo stare a cuccia e pensare
prima a lei.
-Alex
che stai…- prova a lamentarsi ma non la lascio finire e mentre con le mani
accarezzo le cosce e con la bocca le sfioro un seno, un mio dito arriva laddove
so che il piacere diventa ancora più forte e non riuscendo a resistere la
sfioro trovandola già eccitata. Mi avvicino ed entro in lei mentre sento che il
suo corpo subito reagisce a me e alla mia intrusione bagnandosi ancora di più
–oh mio Dio….- geme spalancando gli occhi facendomi ridacchiare e ispirato da
questa sua risposta oso ancora di più ed abbassandomi piano mi posiziono con il
viso tra le sue gambe.
Appena la mia lingua viene in contatto con il suo clitoride sento subito il suo respiro diventare più veloce e gli occhi lucidi di eccitazione di Sarah balzano in un lampo nei miei.
Appena la mia lingua viene in contatto con il suo clitoride sento subito il suo respiro diventare più veloce e gli occhi lucidi di eccitazione di Sarah balzano in un lampo nei miei.
La
mia lingua la venera piano, aiutata dalle dita, mentre i suoi mugolii e il mio
nome vengono fuori da quelle labbra rosee ora semi aperte per il piacere.
Mi stacco un secondo da lei e quasi vengo come un dodicenne
dei boxer quando la vedo cosi in balia del piacere che le mie dita le stanno
facendo provare. Mai visione fu più bella della mia piccola che gode.
-Sei
stupenda piccola….- le sussurro prima di tornare alla mia stupenda occupazione
e la mia bocca si rimpossessa di lei facendola gemere forte e stringere la
coperta.
-Oddio Alex...- ansima -ahh siiii...- mugola infilando con passione le mani tra i miei capelli e stringendoli con forza.
-Ahi amore...Piano,fai male se tiri cosi..Divento pelato ora della fine...- le dico cercando di impedirle di strapparmi tutti i capelli
-Scusa amore è che...Dio continua ti prego....- geme con il respiro accelerato cosi decido di porre fine alla sua tortura e subito inizio ad approfondire gli affondi in lei che contorcendosi viene stringendosi attorno alle mie dita mentre grida il mio nome.
Non avevo calcolato però quanto piacere mi potesse dare anche solo vederla godere e mi ritrovo ad ansimare di rimando anche io cercando di frenare l’orgasmo che la vista di Sarah che gode mi sta provocando.
-Oddio Alex...- ansima -ahh siiii...- mugola infilando con passione le mani tra i miei capelli e stringendoli con forza.
-Ahi amore...Piano,fai male se tiri cosi..Divento pelato ora della fine...- le dico cercando di impedirle di strapparmi tutti i capelli
-Scusa amore è che...Dio continua ti prego....- geme con il respiro accelerato cosi decido di porre fine alla sua tortura e subito inizio ad approfondire gli affondi in lei che contorcendosi viene stringendosi attorno alle mie dita mentre grida il mio nome.
Non avevo calcolato però quanto piacere mi potesse dare anche solo vederla godere e mi ritrovo ad ansimare di rimando anche io cercando di frenare l’orgasmo che la vista di Sarah che gode mi sta provocando.
Facendo
un paio di respiri profondi sembro riuscire a gestire meglio la situazione,
cosi, dopo averle lasciato un ultimo bacio mi sollevo dal suo bacino e mi
sdraio accanto a lei, fissandola in quei suoi occhi color cioccolato che tanto
mi hanno stregato.
-Alex…-
-Dimmi
amore…-
-Sdraiati,
sulla schiena…- mi ordina quasi.
-No
voglio coccolarti così..- mi lamento sfiorandole il viso con la mano ma lei
scuote la testa ed avvicinandosi a me, poggia una mano sul mio petto per farmi
stendere e, dopo qualche secondo, la trovo a cavalcioni sul mio bacino che mi
fissa con aria furba.
-Cosa
vuoi fare Sarah…-
-Non
è giusto che tu soffra…Tu hai fatto felice me quindi ora fammi restituire il
favore amore…- soffia sulla mia pelle e capendo quello che vuole dire, il mio
amichetto all’interno dei boxer che già fremeva come un matto, sembra voler
scoppiare per la gioia.
-No
Sarah ma…-
-Shhh…Zitto…Parli
troppo Alexander te l’ho mai detto?- chiede mentre mi copre la bocca con la
mano per non farmi parlare –e ora fammi conoscere il mio nuovo amichetto di
giochi…-
E così prima che veramente me ne possa rendere conto le sue
mani arrivano all’orlo dei miei boxer e li abbassano lasciando libero il mio
membro ormai dolorante che subito viene avvolto nel suo palmo che lo accarezza in movimenti lenti.
-Cazzo
Sarah…-
-Tel’ho
mai detto che adoro il tuo tatuaggio?...- chiede baciandomi il petto proprio
sopra il capolavoro realizzato dal tatuatore.
Sapesse
quando l’ho fatto mi ucciderebbe.
-Voglio
assaggiarti Alex…Voglio fare la stessa cosa che tu hai fatto a me poco fa…-
sussurra mentre con la lingua percorre i muscoli del mio addome.
Se
già ero sul punto di scoppiare appena le sue mani mi hanno avvolto queste
parole hanno il potere di incendiarmi ogni piccolo muscolo del corpo e un gemito
esce incontrollato dalle mie labbra.
-Sarah….-
-Shhh…
Non disperare cucciolo, ci penso io a te…- risponde con le mie stesse parole
utilizzate prima e, subito dopo, sento la sua calda bocca che con delicatezza
mi accoglie in lei.
-Oh
cazzo...Sarah la tua bocca é così...Calda e...Oh si più veloce amore...- riesco
a chiedere con voce roca.
E lei esaudisce immediatamente la mia richiesta aumentando il ritmo mentre con la lingua percorre minuziosa ogni centimetro di pelle del mio membro.
-Sarah amore...Fermati...- cerco di bloccarla perché ormai sono al limite e rischio di venire ma sembra non sentirmi ed anzi gli affondi nella sua bocca aumentano diventando sempre più profondi.
-Amore...Amore basta ti..Aaah spostati..- le chiedo ormai allo stremo e quando la vedo scuotere contrariata la testa non riesco più a contenermi e l'orgasmo così tanto trattenuto,scoppia violento il lei che fino alla fine mi tiene tra le sue labbra.
-Amore..Io...Scusami ma era da troppo tempo che mi trattenevo...- le confesso mentre la vedo sollevarsi e guardarmi attentamente con i suoi occhioni marroni -sei stata fantastica- le sussurro aiutandola ad alzarsi e sdraiarsi sul mio petto -e ti amo da morire...- dico mentre dolcemente le accarezzo i capelli cercando di mascherare la tensione in me.
-Però ho fatto qualcosa di sbagliato vero?Si vede dalla tua faccia che c'è qualcosa che non va..- dice staccando la mia mano dai suoi capelli ed alzandosi ancora mezza nuda dandomi le spalle -io non l'avevo mai fatto ma,so che a voi uomini piace parecchio il sesso orale e cosi ho seguito l'istinto...Ma se stavo sbagliando qualcosa potevi dirmelo subito magari avrei potuto migliorare e...-
-Ehi ehi alt piccola...Ferma immediatamente il neurone...Non hai fatto assolutamente nulla di sbagliato ok?Anzi é stato stupendo e sapere che poi sono stato l'unico con cui l'hai fatto non può che rendermi ancora più felice...- le dico alzandomi e abbracciando il suo corpo da dietro lasciandole dei piccoli baci sulla scapola.
-Ma allora...-
-Allora mi vergogno un sacco...Cazzo Sarah son venuto come un quindicenne dopo nemmeno due leccate...Scusami la franchezza ma é cosi...Tu eri troppo....Troppo...E io era da tanto che immaginavo tutto questo e...Beh non é una cosa saggia mischiare le due cose perché i risultati che si ottengono sono questi...-
E lei esaudisce immediatamente la mia richiesta aumentando il ritmo mentre con la lingua percorre minuziosa ogni centimetro di pelle del mio membro.
-Sarah amore...Fermati...- cerco di bloccarla perché ormai sono al limite e rischio di venire ma sembra non sentirmi ed anzi gli affondi nella sua bocca aumentano diventando sempre più profondi.
-Amore...Amore basta ti..Aaah spostati..- le chiedo ormai allo stremo e quando la vedo scuotere contrariata la testa non riesco più a contenermi e l'orgasmo così tanto trattenuto,scoppia violento il lei che fino alla fine mi tiene tra le sue labbra.
-Amore..Io...Scusami ma era da troppo tempo che mi trattenevo...- le confesso mentre la vedo sollevarsi e guardarmi attentamente con i suoi occhioni marroni -sei stata fantastica- le sussurro aiutandola ad alzarsi e sdraiarsi sul mio petto -e ti amo da morire...- dico mentre dolcemente le accarezzo i capelli cercando di mascherare la tensione in me.
-Però ho fatto qualcosa di sbagliato vero?Si vede dalla tua faccia che c'è qualcosa che non va..- dice staccando la mia mano dai suoi capelli ed alzandosi ancora mezza nuda dandomi le spalle -io non l'avevo mai fatto ma,so che a voi uomini piace parecchio il sesso orale e cosi ho seguito l'istinto...Ma se stavo sbagliando qualcosa potevi dirmelo subito magari avrei potuto migliorare e...-
-Ehi ehi alt piccola...Ferma immediatamente il neurone...Non hai fatto assolutamente nulla di sbagliato ok?Anzi é stato stupendo e sapere che poi sono stato l'unico con cui l'hai fatto non può che rendermi ancora più felice...- le dico alzandomi e abbracciando il suo corpo da dietro lasciandole dei piccoli baci sulla scapola.
-Ma allora...-
-Allora mi vergogno un sacco...Cazzo Sarah son venuto come un quindicenne dopo nemmeno due leccate...Scusami la franchezza ma é cosi...Tu eri troppo....Troppo...E io era da tanto che immaginavo tutto questo e...Beh non é una cosa saggia mischiare le due cose perché i risultati che si ottengono sono questi...-
-Quindi
non ho fatto nulla di sbagliato…Nel senso che andava bene come..-
-Benissimo,
non potevi farlo meglio…-la interrompo rassicurandola mentre solo il pensiero
di quello che mi ha appena fatto con quella bocca rosea mi ha fatto ritornare
in men che non si dica duro come il marmo –sei stanca amore?- le domando
vedendola sbadigliare ed in risposta mi arriva un suo mugugno d’assenso mentre
dolcemente si aggrappa al mio petto,sfregando la guancia nivea proprio sopra il
tatuaggio.
-Poi
al più presto io e te dobbiamo fare un discorsetto sul motivo per cui non
sapevo nulla di questo capolavoro ma ora credo che a breve crollerò quindi
buonanotte Alex..- biascica sempre più
-Notte
amore…- le rispondo ben sapendo che non mi può sentire perchè si è già
addormentata su di me e,dopo averla osservata per un paio di minuti,crollo
anche io a causa della stanchezza.
Continua....
Bene...La serata è finita egregiamente no?Che ve ne pare?
:Q_________ mi vuoi forse mandare il pc in avaria a causa della saliva in eccesso??? OMG che capitolo!!! E bravi i nostri protagonisti, stanno cominciando a conoscersi...ehmm...molto bene...ora vado a prendere un migliaio di strofinacci per asciugare il casino che questo capitolo ha suscitato. Sentiti in colpa! ;) chiara (claire90cullen)
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